Descrizione
Costruito tra il 1880 e il 1885 dal senatore del Regno Giuseppe d’Alì, ha un aspetto eclettico adottato nella versione neoclassica che rimase uno stile d’importazione limitato a pochi edifici particolarmente rappresentativi. In questo caso è testimonianza di un movimento artistico essenzialmente elitario. La facciata è composta di un primo ordine in bugnato liscio, su cui si apre l’ampio portone d’ingresso sovrastato da un balcone; il secondo è scandito da una teoria di archi incassati a pieno centro e di lesene ioniche, che inquadrano le aperture. Dal 1950 è di proprietà del Comune di Trapani che oggi vi ha la sua sede. Il palazzo è composto da tre piani in cui hanno sede vari uffici.
Al secondo piano è ubicato l’ufficio del Sindaco.
Nel palazzo è ubicata la sala conferenze intitolata al prefetto Fulvio Sodano.